Torna la Giornata di Raccolta del Farmaco per gli indigenti
Anche quest’anno, si svolge la GRF - Giornata di Raccolta del Farmaco. Dura una settimana, da martedì 6 a lunedì 12 febbraio. In 5.000 farmacie che partecipano in tutte le città italiane, è chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi.
I farmaci raccolti (598.178 confezioni nel 2023, pari a un valore di 5.010.685 euro) saranno consegnati a 1.900 realtà benefiche che si prendono cura di almeno 427.000 persone in condizione di povertà sanitaria, offrendo gratuitamente cure e medicine. Il fabbisogno segnalato a Banco Farmaceutico da tali realtà supera il milione di confezioni di medicinali.
Servono, soprattutto, antinfluenzali e medicinali pediatrici, antifebbrili, analgesici, preparati per la tosse e per i disturbi gastrointestinali, farmaci per i dolori articolari e muscolari, antistaminici, disinfettanti, vitamine e sali minerali.
A Firenze la Raccolta è già partita e avrà il suo clou nella giornata di sabato 10 febbraio. Hanno aderito 69 farmacie: 34 in città e il restante in provincia. Numerosi i volontari reclutati tra le fila delle tante associazioni che svolgono la loro opera sul territorio. Ad arricchire questo esercito di volenterosi ci saranno anche i giovani universitari del Clu che non fanno mai mancare il loro apporto a tutte le iniziative di solidarietà che vengono proposte durante l'anno.
I farmaci raccolti sosterranno 26 realtà benefiche di Firenze e provincia che hanno espresso un fabbisogno di 26000 farmaci. Durante l’edizione del 2023, sono state raccolte 8309 confezioni che hanno aiutato 8519 ospiti di 20 enti. In Toscana, nel 2023, sono state raccolte 36723 confezioni di farmaci in 349 farmacie. I medicinali raccolti hanno contribuito a curare 26518 persone, aiutate da 118 realtà caritative del territorio regionale.
Alla presentazione della 24esima edizione della Giornata del farmaco in Palazzo Vecchio erano presenti l’assessore a Welfare Sara Funaro, il presidente nazionale del Banco Farmaceutico dott. Sergio Daniotti, il direttore di Federfarma Firenze dottor Siro Tortorici, il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Firenze dott. Andrea Carmignani, il delegato territoriale del Banco Farmaceutico di Firenze Maurizio Ghignone e Tania Alfa dell'associazione Niccolò Stenone.
“È una iniziativa importante - ha detto l’assessore a Welfare Sara Funaro - con la quale vengono date risposte concrete ai cittadini in difficoltà. Questa iniziativa dà a diverse realtà associative del territorio la possibilità di aiutare le persone e le famiglie con fragilità socioeconomiche, le quali sono sempre di più. Quest’anno abbiamo registrato un aumento del numero delle farmacie comunali che hanno aderito alla Giornata di raccolta. Invito i cittadini è a partecipare all’iniziativa”.
“Esprimiamo viva soddisfazione per il gran numero di farmacie che hanno aderito alla Giornata di raccolta del Farmaco 2024 - ha detto il presidente di Federfarma Firenze dottor Marco Nocentini Mungai - organizzata dal Banco Farmaceutico. Sono infatti circa 70 le farmacie della Città metropolitana di Firenze presso cui effettuare la donazione di un farmaco da destinare ai più bisognosi. La grande sensibilità dei fiorentini dimostrata negli anni scorsi farà il resto e così grazie all’impegno prezioso dei farmacisti ed al coinvolgimento capillare di tutta la cittadinanza anche quest’anno ci aspettiamo un’ampia raccolta di farmaci utili a soddisfare il bisogno di salute di chi è in difficoltà. Invitiamo i cittadini a donare un farmaco. Servono, soprattutto, antinfluenzali e medicinali pediatrici, antifebbrili, analgesici, preparati per la tosse e per i disturbi gastrointestinali, farmaci per i dolori articolari e muscolari, antistaminici, disinfettanti, vitamine e sali minerali”.
La GRF si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili. Intesa Sanpaolo è Partner Istituzionale dell’iniziativa. La GRF è realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di IBSA Italy, Teva Italia, EG Stada Group e DHL Supply Chain Italia e al sostegno di DOC Generici, Accord Healthcare, Piam Farmaceutici, Zentiva Italia e Zuccari.
La Raccolta è supportata da RAI per la Sostenibilità – ESG, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso. L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 19.000 farmacisti (titolari e non) che oltre a ospitare la GRF la sostengono con erogazioni liberali. Anche quest’anno, ci saranno oltre 25.000 volontari.
“Donare un farmaco è un gesto semplice e può essere determinante per la salute di chi non può permetterselo. Contribuisce in maniera importante al bene di chi lo riceve. Ma anche di chi lo dona. Perché, in fondo, compiere il bene è una parte inscindibile della legge scritta nel cuore di ogni persona, è una componente della stessa struttura umana: “siamo venuti al mondo perché qualcuno ci ha accolti, siamo fatti per l’amore, siamo chiamati alla comunione e alla fraternità”, ha detto Papa Francesco in previsione della Giornata Mondiale del Malato, che cade proprio durante la settimana di Raccolta. La gratuità, insomma, è una dimensione essenziale della nostra anima. Basterebbe questo non solo per donare un farmaco a chi ne ha bisogno, ma anche per comprendere come sarebbe così semplice costruire un mondo di pace”, ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico ETS.
“Anche quest’anno la FOFI è al fianco di Banco Farmaceutico in questa importante iniziativa di solidarietà che si avvale del contributo fattivo dei farmacisti per fornire un aiuto concreto alle persone più indigenti – ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) –. Ringrazio tutti i colleghi che hanno aderito numerosi, a conferma della grande sensibilità e attenzione nei confronti delle comunità in cui operano e dell’impegno costante di tutta la categoria per garantire la tutela alla salute quale diritto fondante della nostra società. La Giornata di Raccolta del Farmaco, resa possibile grazie al contributo di migliaia di volontari e alla grande generosità degli italiani, ci ricorda il valore sociale del dono, oggi più che mai, per tendere una mano a chi ha più bisogno”.