Mission
Mission
Ci sono momenti della nostra storia, personale e collettiva, nei quali l’unico modo per affrontare drammi che sembrano insuperabili è provare a impostare un futuro migliore.

Il progetto di questo blog, rivisitato nella sua veste grafica e nei contenuti, è nato in uno di quei momenti, nel pieno di una pandemia globale.
Porta il mio nome ma è importante il sottotitolo (“Leggere tra le righe”) perché invece di raccontare cos’è successo, come i giornali che trovate ogni giorno in edicola, ha l’ambizione di andare oltre i fatti, di non farsi risucchiare dall’agenda quotidiana, e di confrontarsi con lo spazio di esperienza che ciascuno di noi costruisce all’interno della propria vita.

Questo blog ha scelto di dipendere dai lettori per essere libero di raccontare persone e storie e di prendere posizioni, senza condizionamenti e senza reticenze. Un giornalismo non autoreferenziale e non urlato perché l’obiettivo non è condurre crociate ma mettersi a servizio delle notizie che non sempre si esauriscono nella scaletta del telegiornale.